mercoledì 29 luglio 2009

sabato 25 luglio 2009

Un drappo verde per sottolineare la solidarietà con il popolo iraniano


Sarà esposto sabato, 25 luglio, sulla facciata del Municipio di Bolzano e in altre 80 città di tutto il mondo
Pende già sulla facciata del Municipio il drappo verde che la Città di Bolzano ha deciso di esporre come segnale contro la violenza e contro l'ingiustizia in Iran. Infatti per domani, sabato 25 luglio, United for Iran (www.united4iran.com) ha organizzato una manifestazione mondiale di solidarietà con il popolo iraniano che prevede l'adesione più di 80 città nel mondo e la contemporanea esposizione del drappo verde davanti alle sedi istituzionali, tra cui appunto il nostro Municipio, a supporto e diffusione della democrazia.

venerdì 24 luglio 2009

Roma, studenti iraniani in sciopero della fame per protestare contro il regime

Sabato grande manifestazione davanti l'ambasciata di via Nomentana. Sono previsti cortei in tutto il mondo Segui>>>

mercoledì 22 luglio 2009

Decisioni di Giunta di Bolzano del 21.07.09

In solidarietà con il popolo iraniano che si batte per la democrazia, il 25 luglio prossimo il Comune di Bolzano aderirà ad una campagna internazionale che coinvolgerà innumerevoli capitali e città del mondo e appenderà fuori dal Municipio un drappo verde. La proposta era stata fatta al sindaco nei giorni scorsi da una delegazione di iraniani che vivono in Alto Adige.

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domenica 19 luglio 2009

Usando la forza la Guida suprema ha perduto ogni legittimità

Intervista Il teologo Khalaji
Cosa è successo? «Khamenei ha perso la sua legittimità politica e religiosa», replica Mehdi Khalaji, teologo sciita che ha studiato per 14 anni a Qom, prima di lasciare l' Iran per la Sorbona, e ora è ricercatore al Washington Institute for Near East Policy.

C' è da aspettarsi un maggiore ruolo dei religiosi in futuro?
No. Questo è il primo movimento politico e sociale in Iran in cui non hanno un ruolo forte. Diversamente dal ' 79 i religiosi seguono il popolo, non viceversa. Rafsanjani vorrebbe sostituire Khamenei con una Guida collegiale ma non può contare sulle istituzioni: sono tutte nominate direttamente o indirettamente da Khamenei. Segue>>>

sabato 18 luglio 2009

Teheran, scontri al corteo pro-Mousavi

Preghiera venerdì, scontri all'università. Poi migliaia di sostenitori del leader dell'opposizione scendono in piazza.
l'ex presidente sostenitore di Mousavi, parlando per la prima volta dopo la consultazione come guida della preghiera del venerdì. Rafsanjani ha criticato anche il Consiglio dei Guardiani, incaricato di sovrintendere le elezioni, che «non ha usato nel modo migliore possibile» il tempo a disposizione per esaminare le denuncie dei brogli presentate dai candidati sconfitti e ha invocato la liberazioni di tutti gli arrestati nelle proteste seguite al voto. «Non è necessario - ha poi aggiunto - che la gente sia messa in prigione in questa situazione. Lasciate che si riuniscano alle loro famiglie. Non facciamo in modo che i nemici ci ridicolizzino per via di queste detenzioni».

Secondo il sito di Mousavi, durante la preghiera del venerdì i miliziani avrebbero picchiato e sequestrato Shadi Sadr, attivista per i diritti delle donne fatta salire con la forza su una macchina mentre si stava recando all’Università

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mercoledì 15 luglio 2009

On July 25, stand in solidarity with the Iranian people

Join us on July 25, 2009 for a rally in your city in support of the Iranian people and in condemnation of the human rights abuses being committed by the Iranian government. Learn how you can get involved by emailing Hadi Ghaemi at united4iran@gmail.com.
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venerdì 10 luglio 2009

Catena umana dall’Università alla Volxfesta







L'intervento di Shirin Ebadi all'Accademia Europea di Bolzano


A cura di Rosanna Sestito

“Non fate di me un’eroina. … Questo paese, l’Iran, ha già patito troppo del culto delle leggende viventi, fonte di dispotismo. Gli eroi muoiono, falliscono, tradiscono. Siate gli attori del vostro destino. Che cosa vale un cambiamento sociale basato su un solo essere?” aveva detto Shirin Ebadi nell’anno in cui le è stato attribuito il premio Nobel per la pace. Segui>>>

Shirin Ebadi alla Volxsfesta

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Premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi in Municipio


L'incontro con la Giunta Comunale. "Bolzano città bella e pacifica"
La Premio Nobel per la Pace 2003 l'iraniana Shirin Ebadi è stata ricevuta stamane in Muncipio a Bolzano dal vice sindaco Oswald Ellecosta e dagli assessori comunali Silvano Baratta, Maria Chiara Pasquali, Greti Rottensteiner e Primo Schoensberg oltre che dal presidente del Consiglio Comunale Rudy Benedikter. Segui>>>

venerdì 3 luglio 2009

Il mio popolo non è mai stato tanto unito

Viaggio in Italia
Il Nobel Ebadi: «Il mio popolo non è mai stato tanto unito»
Il ritorno alla democrazia è solo una questione di tempo
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE NEW YORK - «Il popolo iraniano alla fine vincerà: il ritorno alla democrazia nel mio Paese è solo una questione di tempo». Al telefono da Bolzano, dove domani ritirerà il premio Alexander Langer, per conto di Nargess Mohammadi, un' attivista dei diritti umani alla quale in Iran hanno ritirato il passaporto e arrestato il marito, il premio Nobel Shirin Ebadi lancia l' ennesimo monito al regime di Teheran: «fatevi da parte». «Bisogna annullare il voto e tornare subito alle urne, sotto l' egida dell' Onu - spiega la Ebadi al Corriere, coadiuvata dall' amica ed interprete Ella Mohammadi -: lo chiede il popolo iraniano, che non accetterà mai il risultato di queste elezioni truccate. Anche l' ex presidente Khatami le ha definite un golpe». Segue >>>